Sportful da eroi!

La Sportful non è una granfondo normale.

Il medio ha il chilometraggio di una comune granfondo ma il dislivello di un'impresa, il lungo supera i 200 chilometri e i 4000 di dislivello, finirla in un qualsiasi tempo supera l'impresa, è passione pura, la mente che si unisce al corpo e insieme producono un'azione che non tutti possono compiere.

I ragazzi che oggi l'hanno finita hanno compiuto quell'azione che gli rimarrà nella mente, nelle gambe e ancor più nel cuore per tutta la vita.

Non c'è tempo nel percorrerla che non sia stato eccezionale, chi l'aveva già fatta si è migliorato, chi non l'aveva mai fatta l'ha finita.

Hanno scalato le Alpi, hanno ammirato le maestose cime con gli sguardi puntati su quella lingua d'asfalto che l'uomo con maestria ha saputo stendere per poterle attraversale.

Dall'incredibile tempo del nostro scalatore Sabato che in meno di sette ore e mezzo ha chiuso il lungo arrivando poco sopra i primi 200, risultato ottenuto anche dal possente Alberto Sitta che chiude al 199° posto e i cui watt hanno illuminato tutte le cime conquistate, ai tempi del nostro Comandante Fabio Rapparini che alla prima esperienza, tra un volo intercontinentale e l'altro, chiude sotto le 10 ore pedalando insieme a Jack e al mai e poi mai domo Amichevole Sangiorgi, fino ad arrivare al nostro giovane triatleta dalle pazze pedalate, Umberto Maresca che chiude poco sopra le undici ore, con il sorriso tra le labbra e la soddisfazione di chi sa quello che ha dato per arrivare fin in cima a Piazza Maggiore a Feltre.

Ma non è da meno chi ha fatto il medio.

A sorpresa il buon Guido, che dopo una Nove Colli da urlo decide di tirare i semi professionisti del primo gruppo a tutta sulla CimaCampo e di poi girare, già cotto e stracotto, verso il Brocon in fondo alla discesa.
Chiuderà in 5 ore spaccate insieme all'altro scalatore del gruppo, il grande Ale Tinti, con poco più dietro di 10 minuti Doriano, che lunghi o corti, riesce sempre a dare l'anima per finirli.

Ultimi, ma solo come tempi, non certo come impegno, anzi primi per impegno, lo sponsor Simone Della Rocca e Fabione Fornacciari che con Feltre e la Sportful ha più di un conto aperto e li chiude tutti sulle 6 ore e 10.

Ma veramente complimenti a tutti, che qui sulle Alpi bellunesi non sono mai sprecati.
Questa è la Granfondo, questo è il ciclismo, questa è la Sportful!!!

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