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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

Una tregua e il lungo al Corno!

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La voglia di pedalare nella primavera di Maggio e una tregua di qualche ora dalla pioggia con  il sole alto e il cielo azzurro, le rose sgocciolanti e i papaveri che superano le spighe rendendo i campi quadri stupendi. Un sabato ideale per poter fare un lungo nel nostro Appennino fin lassù al Corno Alle Scale da poco spogliato dalla neve e che piano piano si sta preparando all’Estate. L’aria sapeva di grano bagnato e d’erba tagliata, praticamente di allergia, l’asfalto aveva ancora l’odore della pioggia ma asciutto faceva scorrere stabili le nostre biciclette. L’umidità, salendo verso MonteOmbraro, dopo aver pedalato leggeri tra le vigne e due ali di erba alta quanto i papaveri su per SanSavino, ci bagnava come la pioggia dei giorni scorsi. MonteOmbraro da Castelletto la prima asperità della nostra giornata Appenninica. Salita dolce fino a Ciano poi l’asfalto taglia il calanco e lo arrampica deciso, come decisi dobbiamo spingere i pedali terminando le chiacchere e

Anche alle Nove Colli, il Bike Studio c'è.

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Tre weekend consecutivi di pioggia e freddo, tre weekend che riuscire ad andare in bicicletta serviva un miracolo.  In Romagna sembra ne siano attrezzati, perchè su tre weekend di Granfondo Romagnole siamo riusciti a partire e terminarle tutte e tre.  Cervia e gli Squali le scorse settimane e la decana delle granfondo questa domenica, la Nove Colli! Cinque ragazzi verde fluo hanno terminato il lungo, con la grandissima prestazione di Saba che ha chiuso i 207 chilometri in 6 ore e 15 minuti, classificandosi 23° assoluto e quinto di categoria. Una prestazione impressionante! Bravissimi anche tutti gli altri, Biagi, Angelani, Diani e Maresca perchè la giornata non era certo calda e soleggiata. Quattro invece hanno finito il corto, primo dei nostri il bravo Padiglia, prestato al corto in verità, che ha chiuso in meno di quattro ore, tre e cinquantacinque, 111° assoluto e 13° di categoria.  Sangiorgi, DeMaria e il nostro Comandante Rapparini gli altri bravissim

Granfondo degli Squali. Il Bikestudio c'è!

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Partiamo non partiamo, ci alziamo o siamo a letto, piove o non piove.  In molti stamattina, alle quattro e mezzo, si sono trovati davanti alla finestra chiedendosi se era il caso di partire per Cattolica, per andare a fare la Granfondo degli Squali 2019.  In molti stamattina sono stati a letto, consigliati dalle previsioni meteo che a Bologna hanno confermando le aspettative di acqua, tanta acqua che cadeva e cade ancora dal cielo, mentre sull’Adriatico hanno fortunatamente graziato chi, invece, è partito con la voglia di pedalare e la consapevolezza che arrivati a Cattolica, e preso il pacco gara, la possibilità di risalire in macchina e andare a fare colazione a Bologna era alta, molto alta. Invece nessuna goccia alle 7:30 toccava le strade romagnole e le griglia della Granfondo degli Squali si riempivano alla chetichella con un occhio al cielo. Cielo che allo sparo di partenza, con migliaia di coriandoli biancoblu, volati in aria di festa, ha regalato raggi di sole caloro