Est più Ovest, più che Ovest che Est
Un giro tutti insieme, trovandosi nello stesso posto o a metà strada.
Quelli dell’Ovest che si trovano ogni weekend tra Casalecchio, Riale e Crespellano e quelli dell’Est che si trovano tra San Lazzaro, Castenaso e Bologna.
Ad Est si trovano un poco più tardi, senza il cinghiale Cenacchi non si va da nessuna parte, forse, e lo aspettano fino all’ultimo. Da Castenaso a Pianoro per salire a Brento e a Monterumici, su quelle pendenze Cenacchiane che piacciono a pochi, per poi trovarsi con l’Ovest in fondo alla discesa.
Ad Ovest partono un po’ prima, o almeno si trovano un po' prima, perché Guido decide di presentarsi con poco copertone e tanta tela, e un bel foro a fargli da contorno. Vederlo provare a cambiare la camera d’aria è un film comico, muto e in bianconero, come quelli di Stanlio e Olio, che fa sbellicare dalle risate. Perdono tempo dietro a Guido, che per rimediare si mette a tirare.
Duecento metri e torna a casa, la ruota non regge, le tele non le fanno più com