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Visualizzazione dei post da luglio, 2018

Il Boss al Giro delle Dolomiti

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Non si ferma mai il nostro Boss, Loris Nicoletti, che in questo fine Luglio è andato a pedalare lungo le salite di casa sua, per partecipare al Giro delle Dolomiti, gara amatoriale a tappe dal livello molto alto. Nelle prime tre tappe Loris è andato come sempre fortissimo Nella prima tappa con il Passo Giovo cronometrato ha fatto 74° assoluto e 2° di Cat. Nella seconda tappa sull'Alpe di Pampeago, salita che Loris consiglia ai nostri scalatori, due nomi a caso, anzi cognomi, Tinti e Venutolo, Il Boss si è piazzato 66° ass e 1cat ! Nella terza, con il Sella Ronda come giro e il Passo Gardena come salita valida per la classifica, Loris si è piazzato 66° assoluto. Oggi giorno di riposo poi per il crucco di San Giovanni in Persiceto si riprende a scalare. Le categorie accorpate del Giro delle Dolomiti dicono che ora sia decimo, ma visto che in tre tappe si è solo migliorato, la quarta vien da sè. Aspettiamo il fine settimana e comunque faremo festa!

Marmotte 2018 la Granfondo!

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Le prime luci dell’alba devono ancora arrivare quando suona la sveglia. Il grande giorno è arrivato e l’alzataccia non pesa neanche tanto. L’aria è frizzante e profuma di bosco quando apriamo il balcone. Il ghiacciaio riluce del piccolo quarto di luna che è ancora alto in cielo che pian piano dal nero della notte diventa sempre azzurro. Nessuna nuvola all’orizzonte, colazione da granfondo, vestizione e si parte, in discesa giù dall’Alpe d’Huez verso Borg d’Oisans. La discesa non è particolarmente fredda, vestiti da inverno arriviamo al borgo ai piedi dell’alpe e lasciamo il vestiario negli zaini, con anche il cambio per la cima del Galiber, ai ragazzi di Blufreccia, come sempre fantastici, che ci accolgono con un bel caffe. In valle l’aria pela, l’umidita del fiume è molto più cattiva e fredda di quella che ci ha accarezzato in discesa scendendo dall’Alpe e aumenta la voglia di partire. La partenza dal centro del paese arriva dopo poco, infreddoliti ognuno parte come si sente. Lo

Marmotte 2018 La nostra Classifica.

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Non vi è un tempo perfetto per concluderla, basso o alto finirla è una soddisfazione enorme. Un forte applauso ai "GRANDISSIMI" che ieri hanno scalato tutte le cime che hanno fatto la leggenda del ciclismo e del Tour de France. La discussione se la Marmotte sia più dura o meno della Sportful è ancora nell'aria anche se praticamente tutti, dopo ieri, concordano sul fatto che l'impresa di finire la Granfonfo Francese sia qualcosa di impagabile! Ma anche solo respirare l'aria di questi posti, ed essere presenti per provarci, è qualcosa di magico. Nell'elenco non figurano due ragazzi del Team. Il grande Danilo ha scalato tutto il Glandon, salita bellissima, è tornato indietro e poi è salito sull'Alpe d'Huez. Fabione Fornacciari invece è arrivato fino ai piedi dell'Alpe, poi ha deciso che anche farla in furgone sarebbe stata un'impresa. Un applauso anche a loro perchè in questo angolo di terra francese la fatica non si misura. È stata un'

Sabato sull'Alpe d'Huez

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Tra chi arrivando il venerdì è andato a fare, in macchina, il Telegraphe e il Galiber e tra chi sabato mattina ha voluto scalare l'Alpe d'Huez, il weekend della Marmotte è iniziato alla grande. Pacchi gara ritirati, si aspettano le bici e gli ultimi arrivi, ma la testa è già a domani mattina, ore 7:30 la partenza di una lunga giornata sui pedali. Ognuno la prenderà come vorrà. Si formeranno sicuramente vari gruppetti da varie velocità, chi la tirerà come una normale Granfondo, chi la prenderà con più calma, chi la prenderà come un giro in bici per far foto e raccontare storie. Chissà se tra di noi ci sarà qualcuno come quel meraviglioso ciclista fermo a metà Telegraphe. Quando finalmente la salita molla i costanti 8% lui fermo a lato strada, a fianco un bellissimo verde e fresco bosco, piede a terra a cavallo della bici, sigaretta in bocca e borraccia in mano. Magari dentro la borraccia una birretta fresca o un frizzantino gelato. Chissà....

Bologna-SanLuca il Bike Studio c'è!

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Sabato Venutolo, Alessandro Tinti, i nostri scalatori dei Colli Bolognesi, classificati secondo e quinto di categoria alla cronoscalata Bologna-SanLuca con i tempi di 8:15 e 9:16. I nostri più felici e meritati complimenti per la loro prestazione, una grande prestazione, e come ha detto Alessandro a fine gara aspettando il prossimo anno quando faremo un podio completamente verde Fluo. Grandi Sabato e Ale, grande il Bike Studio!